Tu chiamale... emozioni!
Arte, musica, movimento ed... emozioni!
Un'esperienza coinvolgente ed affascinante che ha offerto ai bambini l'occasione di dare libero spazio all'espressione di sè e di dare nomi alle proprie sensazioni, senza paura di sbagliare, liberi dall'aspettativa legata alla "realizzazione" di un prodotto.
Il percorso ha proposto una serie di esperienze, nelle quali i bambini hanno iniziato ad esplorare il proprio mondo emotivo utilizzando i linguaggi della musica, dei simboli, dell'arte. Lo spazio dedicato alla riflessione e allo scambio di esperienze ed emozioni è stato senza dubbio uno dei più intensi e fruttuosi. È in questi momenti che si comprende fino in fondo come i processi educativi veramente efficaci si costruiscono a partire da esperienze vissute, ma soprattutto attraverso la condivisione ed il confronto.
Con le parole dei bambini:
- Sono felice quando faccio una cosa nuova...
- Quando la befana mi ha portato il carbone ero triste!
- Giocare fuori mi fa stare contentissima
- Di notte, al buio, mi sento pieno di paura... se faccio un brutto sogno. Proprio come Edward Munch nel quadro "L'urlo"
- Ieri ero pensieroso perchè Davide non arrivava e io lo aspettavo tanto...
Abbiamo realizzato uno strumento per scacciare i brutti sogni e la paura: